Antonio Pompa Baldi: la sua versione di Rachmaninoff

Nel mercato della musica digitale, anche nell’attuale periodo di crisi del supporto, vengono riproposte in versione compact disc molte celebri rappresentazioni. Tra queste troviamo le interpretazioni di Rachmaninoff che vennero eseguite per la prima volta negli anni ’20 dall’autore stesso (accompagnato alternativamente da Eugene Ormandy e da Leopold Stokowski) e divulgate - rigorosamente in vinile - dalle grandi case discografiche dell’epoca.

La versione di Pompa Baldi

Il lavoro che prendiamo in consideriamo è l’interpretazione di Rachmaninoff del pianista Antonio Pompa Baldi che si impone all’attenzione dell’audiofilo per la rappresentazione di Sonata N.2, Op. 36 in B flat Minor; Variations on Theme of Corelli Op. 42 e Vocalise, Op. 34 no. 14.

Il giovane pianista di origini italiane, molto apprezzato a livello internazionale soprattutto per i suoi concerti, offre in ogni singola interpretazione una lettura essenziale e dettagliata dei brani dalla quale ben si individuano e si delineano i caratteri interpretativi personali degni dei grandi interpreti.

Le opere di Rachmaninoff

Nell’ultima parte dell’incisione A. Pompa Baldi, unitamente alla pianista E. Friscioni, interpreta six Duets for Piano, Op.11. E’ certamente l’essenzialità che i due maestri del pianoforte tendono a sottolineare nei passaggi che si trasforma in luminosità per una esecuzione che scorre senza particolare difficoltà e senza generare alcuna fatica d’ascolto!

Mi rendo partecipe nel riconoscere ai due stimati esecutori italiani l’assoluta coerenza poetica particolarmente toccante che evidenzia le loro doti esecutive concretizzandosi nella particolare personalità interpretativa.
In generale, anche amando molto il pianoforte, preferisco Liszt a Rachmaninoff, ma questo Cd (segnalatomi per la cura della registrazione) mi ha fatto ricredere!

Che splendida interpretazione di Pompa Baldi e che Musica questa di Rachmaninoff!!! E pensare che l’avevo sempre considerata, sbagliando, pesante e di difficile ascolto. Un difetto? Peccato non ci sia la stampa in vinile!!

Giuseppe Alesii