Elvis Presley: il cantante e i dischi in vinile
Per improntare un discorso piuttosto chiaro ed approfondito sul Elvis, Re del Rock and Roll, sorge la necessità di dividere in più parti la recensione e distinguerla principalmente nella discografia, nei film e nella vita dell’artista. In questa prima parte inizieremo con il parlare di Elvis cantante.
Elvis: meravigliosamente Elvis
Innanzitutto Elvis Presley ha dato origine non solo ad un mito, ma ad una vera e propria leggenda, ben amministrata dal suo manager Colonnello Parker. In generale, la maggior parte delle persone che si avvicinano per la prima volta alla figura di Presley lo vedono quasi esclusivamente come il bel ragazzo che cantava canzoni ritmate e che si muoveva in modo molto particolare assumendo posizioni tipiche dell’artista.
Il giovane Elvis
A me piace ricordarlo nel periodo nel quale indossava il suo giubbotto nero di pelle e, per farvi capire meglio di cosa parlo, vi invito ad iniziare l’ascolto partendo proprio dalla serata del suo ritorno alla Musica con una performance coraggiosa ma spontaneamente sincera, che definirei un vero e proprio ritorno alle origini.
Naturalmente sto parlando di Comeback Special del 1968 dove il Re bianco del rock’n’roll, dopo un lungo periodo di assenza dalla musica che aveva trascurato per dedicarsi al cinema ritorna a cantare - particolarmente in forma - in un modo più maturo e decisamente più bello di sempre.
La discografia di Elvis
La discografia di Elvis è stata - e continua ad essere - una indiscussa macchina da vendita ed ha acquistato, soprattutto nel nostro periodo, una grandissima importanza per i collezionisti. Stampe originali (e non) della vasta produzione, vengono ricercate ovunque ed i prezzi sono ormai lievitati a dismisura! A volte si trovano dei vinili in ottime condizioni (sia 45 che 33 giri) che si cerca -trattando nel prezzo- in ogni modo di portarsi a casa.
Ad esempio, mi è capitato di trovare, presso un negozio romano specializzato nella vendita di vinile, una stampa in ottimo stato di Elvis - A Legendary Performer, Volume 2 ad un prezzo che definirei molto interessante!
I migliori dischi di Elvis
Il disco di Elvis che preferisco in assoluto è Aloha From Hawaii (primo disco quadrifonico a diventare un million seller) relativa all’evento del 1973 che venne trasmesso (si dice per la prima volta) in televisione -via satellite- e che raccolse una potenziale audience stimata in oltre un miliardo di telespettatori in quaranta paesi!
La registrazione - che potrei definire buona trattandosi di un live - rilancia la già grande popolarità di Presley e sottolinea come il cantante abbia personalmente arrangiato, secondo le sue particolari e caldissime doti timbriche, brani mai interpretati in precedenza quali Something di George Harrison ed Early Mornin’ Rain di Gordon Lighfoot, e pezzi tratti dal repertorio dei grandi Sinatra o Jimmy Dean o altri grandi della musica. Cosa dire dell’interpretazione di Suspicious Mind? Semplicemente splendida!
Le grandi case discografiche, vista la vasta popolarità dell’artista mai tramontata, hanno ben pensato di riproporre stampe rimasterizzate in vinile di Presley che risultano, quindi, molto curate sotto il punto di vista sonico rispetto a quelle originali ed anche sotto quello del contenuto. Cito ad esempio le ristampe -180 e/o 200 gr.- di: Elvis Is Back - From Elvis In Memphis - a Date With Elvis - Elvis Golden Records volume 3 unitamente a tanti altri capolavori che sono andati rapidamente esauriti costringendo le case produttrici ad ulteriori produzioni! Personalmente, consiglio sempre di acquistare per l’ascolto questo tipo di vinile in quanto molto silenzioso, mentre ritengo sia più opportuno collezionare le prime versioni dei dischi del The King.
Chi è veramente Elvis?
Di Elvis, idolo delle masse, grande ed inimitabile voce, ho scoperto molti segreti grazie alla vasta collezione di dischi in vinile, videocassette e libri della grande esperta sig.ra Gabriella che rimane una grande ammiratrice non solo del cantante, ma soprattutto dell’uomo.
La domanda da prendere in considerazione è: chi era veramente Elvis? Per coloro che hanno avuto modo di visionare le numerose interviste rilasciate o spezzoni di vita privata del cantante -contenenti molti retroscena della vita quotidiana- impareranno a conoscere ed apprezzare Elvis principalmente come un uomo semplice che oltre alla musica amava la sua famiglia, aveva la passione per le arti marziali e viveva una vita spirituale molto profonda spesso trascurata quando si parla di lui.
A me piace ricordare The King cancellando per sempre dalla memoria quelle odiose foto che lo ritraevano, nell’ultima parte della sua vita, goffo ed ingrassato quasi senza capelli e che si allontanavano di molto -a causa delle delusioni che la vita gli aveva riservato- da quel personaggio che è stato la più grande leggenda del Rock.
Di questo e di tanto altro, vi rimando alla prossima puntata!
Giuseppe Alesii
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