Il Sunday Times parla del Rock italiano
Il Sunday Times, domenicale del Times di Londra, parla del rock italiano. Il giornalista autore del pezzo ha scelto i Disco Drive per iniziare (gruppo definito “punk-funk di Torino”). “C’è un grosso problema in Italia”, dice al ST il batterista Jacopo Borazzo, “se non canti in italiano, non diventi importante”. I Disco Drive hanno da poco compiuto la loro nona visita in Gran Bretagna e vengono valutati come “uno dei gruppi con ambizioni a livello globale”.
Il giornalista riferisce poi dei Settlefish e dei Cut, entrambi bolognesi. Il sound dei Settlefish viene delineato come “orecchiabile combinazione tra un attacco alla Fugazi e melodie alla Pavement”. Il cantante Jonathan: “Ci fanno: ma sei italiano? E davvero fai rock? La gente tende a pensare, per quanto riguarda la musica, che l’Italia sia un Paese del Terzo Mondo”. Ferruccio Quercetti dei Cut dice: “L’Italia è un Paese strano, con la sua musica ed il suo show business. Le etichette non sono abituate a distribuire all’estero. Ci sono un sacco di ottimi gruppi che sono nati e morti in Italia senza che all’estero qualcuno se ne fosse accorto”.
Il giornalista infine parla anche dei Verdena e riporta che il gruppo è “tra i maggiori d’Italia e suona regolarmente davanti a 3000 persone”. Sentendo il cantante e chitarrista Alberto Ferrari, il Sunday Times scrive che la formazione bergamasca “ora si appresta a portare il suo stravagante stoner-rock in Gran Bretagna”.
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