Discografia Lou Reed: scopri il grande autore glam!

Personaggio molto eccentrico questo Lou Reed! A quanto pare un sito serio come Musicyes non potrebbe scrivere bene del cantautore: troppo difficile, per molti critici abituati a riempire le loro recensioni con impegno e contenuto, accettare il verdetto di un semplice appassionato di Musica che esalti la discografia del profeta newyorkese, che ancora oggi, ha un successo fuori dal comune!

Lou Reed: il profeta newyorkese

Dopo tanti anni di carriera e molti lavori prodotti, abbiamo imparato che da Lou Reed. ci si deve aspettare di tutto! Si legge che i genitori all’età di 16 anni lo iscrissero ad un corso di cinque anni di pianoforte, ma Lou aveva in mente ben altro, molto più eccitante!

Si scopre come una delle sue ispirazioni è stata Ornette Coleman e già dall’adolescenza il giovane Reed mostrava attenzioni per l’omosessualità e, a causa di ciò, venne sottoposto, su pressione dei genitori, a terapie di elettroshock che avrebbero dovuto curarne la sua bisessualità ma che, al contrario, si rivelarono ispirazione per il cosiddetto fascino dell’elettricità.

Lou reed e la carriera solista

Già membro dei Velvet Underground, insoddisfatto del riconoscimento che il pubblico gli tributava, iniziò la carriera da solista agli inizi degli anni settanta. Il suo esordio come cantante solista non ebbe il successo desiderato. Infatti, pubblica un LP dal titolo Lou Reed che riscuote scarse vendite ed attenzioni da parte della stampa dell’epoca.
Lou non ha mai nascosto la sua bisessualità, come si evidenzia anche nella lettura di alcuni suoi testi, e grazie alla compagna, poi moglie, si apprende che ha lasciato alle spalle la vita da peccatore gay che gli avevano attribuito!

Le influenze di Bowie

Nel 1973, con l’aiuto di un grande della musica internazionale David Bowie, esce l’opera che possiamo definire come una delle più complete. Parliamo di Transformer che riesce ad ottenere buone vendite. Il brano “Walk on the wild Side”, in essa contenuto, diventerà un inno prettamente omosessuale riuscendo a raggiungere il primo posto nelle classifiche inglesi ed americane. In Italia il brano tradotto in “I giardini di Kensington” è portato al successo da Patty Pravo!

Giuseppe Alesii

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